Otturazioni e Trattamenti Canalari

Otturazione

L’otturazione dentale permette di ricostruire efficacemente un dente danneggiato senza interessamento della polpa dentaria.

Cosa può danneggiare il dente

  • Carie: si verifica quando i batteri nocivi nella bocca producono acidi che attaccano lo smalto e la dentina. Questo porta alla formazione di una cavità, che può non essere visibile se situata in mezzo ai denti (carie interprossimale). La carie se non curata può causare dolore, infezione e persino la perdita del dente.
  • Abrasione: tipica della zona del colletto, situata vicino alla gengiva. Le cause più comuni sono spazzolamento troppo forte e digrignamento dei denti.
  • Erosione acida: dovuta all’assunzione frequente di cibi e bevande acide e a patologie come la bulimia.
  • Frattura: solitamente è causata da traumi, cibi duri o digrignamento.
Molar teeth damaged by caries. Medically accurate tooth 3D illustration.
protesi

Le otturazioni in composito, vengono effettuate in 5 fasi:

  • rimozione del tessuto infetto o danneggiato;
  • trattamento acido delle superfici;
  • tecnica di adesione con primer e bonding;
  • apposizione e polimerizzazione del composito;
  • rifinitura e controllo del rapporto con gli altri denti.

Ricostruzione dentaria

Attualmente sono disponibili diverse tipologie di otturazione:
  • Composito: vengono comunemente chiamate “otturazioni bianche” perché riprendono il colore dei denti. Sono le più utilizzate perché oltre a garantire un ottimo risultato estetico sono anche resistenti e
  • Amalgama: sono le tradizionali otturazioni color argento realizzate con una combinazione di metalli tra cui argento, mercurio e rame. L’amalgama è molto resistente, quindi ideale per otturazioni dei denti posteriori. Le otturazioni in amalgama possono durare fino a 20 anni tuttavia sono poco utilizzate per l’estetica e per il mercurio che in alcuni casi può essere nocivo.
  • Inlays e onlays: se il dente è molto danneggiato il dentista può consigliare anche un inlay o un Sono adatti per superfici masticatorie grandi come nei denti posteriori. Possono essere realizzati in metallo, composito o ceramica. Sono più costosi delle normali otturazioni ma anche più duraturi.
  • Otturazione temporanea: come suggerisce il nome, si tratta di un riempimento temporaneo. Viene utilizzato per proteggere il dente fino a quando può essere sostituita con un’otturazione permanente. Sono comunemente usate in casi urgenza o in fasi intermedie di alcune terapie odontoiatriche.

Trattamento canalare

Quando è necessario il trattamento canalare?

Il trattamento canalare (endodonzia) è necessario quando la parte interna del dente (la polpa), dove sono presenti i nervi e i vasi sanguigni, viene danneggiata. Di conseguenza sarà indispensabile in caso di carie profonde, traumi e ogni volta la polpa dentaria si infiammi in maniera irreversibile.

Perché è necessario il trattamento canalare?

Se la polpa si infetta o si infiamma, i batteri possono diffondersi attraverso il sistema canalare del dente, portando, nel tempo, ad un infezione a livello osseo che può sfociare in un ascesso. Se il trattamento canalare non viene eseguito, l’infezione si diffonderà e sarà necessario estrarre il dente.

In cosa consiste il trattamento canalare?

La polpa infetta viene rimossa e qualsiasi infezione viene drenata. I canali radicolari vengono quindi puliti, disinfettati e modellati. Una volta che si è sicuri che tutto la polpa sia stata rimossa si procede all’otturazione radicolare permanente. Successivamente sarà necessario ricostruire la corona del dente con una normale otturazione. Il trattamento comporterà due o più appuntamenti.

Una terapia canalare è dolorosa?

Viene utilizzato un anestetico locale, quindi durante la seduta, tranne rare eccezioni, non si avvertirà dolore.
Può esserci un fastidio per 2-3 giorni dopo il trattamento facilmente controllabile con i comuni antidolorifici.

Ci sono dei rischi?

Esiste un rischio molto basso di dolore e gonfiore per i giorni successivi al trattamento. Questo è normalmente alleviato dagli antidolorifici da banco.
A volte può essere necessario assumere antibiotici.

E se non trattassi il dente?

L’alternativa alla canalare è l’estrazione del dente. Una volta che la polpa è danneggiata, non può guarire senza trattamento e non è consigliabile lasciare un dente infetto in bocca.

Come sarà il mio dente dopo il trattamento?

A volte un dente devitalizzato può scurirsi. In caso di pigmentazione sono disponibili vari trattamenti estetici per ripristinare l’aspetto naturale del dente.

E se l'infezione si ripresenta?

Gli attuali dati in letteratura attestano che il trattamento canalare ha successo in circa il 90% dei casi, ciò dipende in gran parte dall’anatomia del singolo dente. In caso di recidiva dell’infezione, il trattamento può essere solitamente ripetuto. L’endodonzia è una delle discipline più difficili in odontoiatria e probabilmente quella con i livelli più bassi di prevedibilità e successo, tuttavia con i nostri sistemi all’avanguardia di ingrandimento, scouting e sigillo del sistema canalare riusciamo a trattare con successo quasi tutti i denti.

Quali sono le potenziali complicanze di impianti dentali?

Si possono incontrare diverse complicazioni, ma tutte possono essere gestite in modo efficace:

Perdita di osso

La perdita ossea può verificarsi intorno agli impianti. Controlli regolari da parte del tuo professionista assicureranno che qualsiasi perdita ossea più estesa venga individuata e trattata.

Perimplantite

L’infiammazione dei tessuti intorno agli impianti è chiamata perimplantite, questa deriva principalmente da una scarsa igiene orale. Per prevenirla è importante sia la pulizia professionale periodica che un’adeguata igiene orale due volte al giorno.

Frattura dell’impianto

La frattura degli impianti si verifica raramente (in meno dell’uno per cento dei casi). Questo tipo di complicanza di solito si traduce in pazienti con abitudini parafunzionali (bruxer o clenchers) o occlusione instabile, nonché con altri tipi di sovraccarico.

Il dente sarà al sicuro dopo il trattamento?

I denti trattati endodonticamente sono più fragili dei denti “vivi”. Per questo motivo è spesso consigliabile proteggere il dente con una corona. &nbsp